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News

17 Gennaio, 2014

TAR Liguria, Sez. I, ordinanza collegiale 16/1/2014 n. 88: sussiste il diritto degli in-teressati ad accedere agli atti di pianificazione urbanistica, qualora essi riguardino le varianti connesse all'approvazione di uno specifico progetto.

Con l''ordinanza collegiale 16/1/2014 n. 88, il TAR della Liguria ha ritenuto che l''e-sclusione degli atti di pianificazione urbanistica dal diritto di accesso deve essere interpretata restrittivamente e deve dunque riguardare soltanto i procedimenti di pianificazione generale del territorio (per i quali la normativa speciale predispone apposite fasi partecipative), con esclusione delle varianti connesse all''approvazione di uno specifico progetto.</p>Si rinvia al commento inserito nella voce "accesso ai documenti amministrativi", nell''ambito della sezione "documentazione".</p>

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17 Dicembre, 2013

Corte Giustizia CE, Sez. IV, 12/12/2013 (causa C-327/12): il diritto comunitario non osta all'applicazione alle S.O.A. (Società Organismi di Attestazione) del regime italiano delle tariffe minime per i servizi di certificazione.

Con la sentenza 12/12/2013 (causa C-327/12) la Quarta Sezione della Corte Giustizia CE, nel ritenere (astrattamente) conforme al diritto comunitario il sistema italiano delle tariffe minime per i servizi di certificazione, ha colto l''occasione per fornire importanti chiarimenti circa la natura giuridica delle Società Organismi di Attestazione (c.d. S.O.A.).</p>Si rinvia al commento inserito nella voce "appalti/SOA", nell''ambito della sezione "documentazione".</p>

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16 Dicembre, 2013

Corte Costituzionale, sentenza 2/12/2013 n. 285: in materia di trattamento dei rifiuti, le Regioni non possono legittimamente invocare il principio "not in my back-yard" ("non nel mio cortile")

Con la sentenza 2/12/2013 n. 285, la Corte Costituzionale ha dichiarato l''incostituzionalità dell''articolo unico della legge della Regione autonoma Valle d’Aosta 23/11/2012 n. 33 tenuto conto che detta norma – introducendo un divieto generalizzato di trattare, nell''ambito del territorio regionale, i rifiuti solidi urbani ed i rifiuti speciali non pericolosi con impianti di trattamento a caldo quali incenerimento, termovalorizzazione, pirolisi o gassificazione – si pone in contrasto con l''art. 117, comma 2, lettera "s" Cost. in quanto attiene ad una materia (la tutela dell''ambiente e dell''ecosi-stema) di esclusiva competenza statale.</p>Si rinvia al commento inserito nella voce "trattamento dei rifiuti", nell''ambito della sezione "documentazione".</p>

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