Salta al contenuto principale

- La nuova disciplina dei contratti pubblici alla luce del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ("Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture") e dei suoi provvedimenti attuativi

- pianificazione, programmazione e progettazione

- trasparenza e accesso agli atti delle pubbliche gare

- qualificazione delle stazioni appaltanti; aggregazioni e centralizzazione delle committenze; ruolo del RUP

- requisiti di partecipazione e qualificazione degli operatori economici (sistema unico di qualificazione, DURC, certificazione di qualità, elenchi ufficiali)

- raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, avvalimento

- clausole sociali e suddivisione in lotti

- appalti elettronici e aggregati (accordi quadro, sistemi dinamici di acquisizione, aste elettroniche, cataloghi e elettronici, piattaforme telematiche di negoziazione)

- svolgimento della procedura di gara (redazioni di bandi e avvisi, comunicazioni, specifiche tecniche ed etichettature, commissioni, incompatibilità e conflitto di interesse criteri di aggiudicazione, anomalia dell’offerta, riduzione del numero dei candidati e delle offerte, aggiudicazione, la relazione unica sulla procedura di aggiudicazione, annullamento e revoca dell’aggiudicazione, del bando e degli atti di gara)

- motivi di esclusione, mezzi di prova, soccorso istruttorio, ricorso accelerato contro i provvedimenti di esclusione, ammissione ex art. 120, c. 2bis, d.lgs. n. 104/2010

- requisiti, incentivi e affidamento degli incarichi di progettazione e di supporto tecnico;

- il contratto di appalto (forma e contenuto, proroga, rinnovo, risoluzione, recesso, sospensione)

- esecuzione dell’appalto (requisiti di esecuzione, varianti, garanzie, collaudo, subappalto, controllo tecnico, contabile e amministrativo, il direttore dell’esecuzione)

- appalti sotto soglie e procedure in economia, affidamento diretto, fondo economale, minute spese;

- settori speciali (gas, elettricità, acqua, trasporti, porti e aeroporti, servizi postali)

- appalti nei servizi sociali e nel settore della ricerca

- gestione e affidamento degli appalti nel settore dei beni culturali

- appalti nel settore della difesa e della sicurezza

- i contratti esclusi dall’ambito di applicazione del nuovo Codice appalti

- contratti di concessione di lavori pubblici e servizi (esclusi quelli non economici di interesse generale)

- partenariato pubblico-privato, contraente generale, finanza di progetto, baratto amministrativo, in house, società pubblica di progetto

- infrastrutture e insediamenti prioritari

- contenzioso, procedimenti ANAC, arbitrati, accordi bonari, organi e procedure di vigilanza

- disciplina transitoria e di coordinamento

- partecipazione da parte di imprese straniere a procedure di gara indette da amministrazioni pubbliche italiane. Utilizzabilità di documentazione proveniente da Paesi stranieri UE ed extra-UE;

- tracciabilità dei flussi finanziari, limiti, esenzioni ed incombenti;

- green pubblic procurement (cd. appalti verdi);

- schemi, bozze e facsimili di bandi, disciplinari, contratti, lettere d’invito, atti e provvedimenti.