Si rinvia al testo dell''avviso di rettifica alla parte del sito dedicata alla documentazione alla voce "Appalti pubblici"</p>
Leggiv. Concessioni Demaniali marittime</p>
LeggiSi rinvia alla parte del sito dedicata alla documentazione alla voce "Procedimento amministrativo" per il testo integrale nei due provvedimento legislativi.</p>
LeggiV. "Processo amministrativo-giurisdizione-giurisdizione esclusiva"</p>
LeggiSi rinvia alla parte del sito internet dedicata alla documentazione alla voce "Diritto eurounitario - Leggi comunitarie" per la lettera integrale del provvedimento relativo agli anni 2015-2016</p>
Leggiv. Concessioni demaniali marittime</p>
LeggiVedi "Pubbliche Assistenze"</p>
Leggiv. SOA, sez. Giurisdizione</p>
LeggiSi rinvia al testo della legge di conversione del decreto legge alla parte del sito dedicata alla documentazione alla voce "Manovre del Governo Renzi - D.l. 3.5.2016, n. 59)</p>
LeggiSi rinvia al testo del decreto legge alla parte del sito dedicata alla documentazione alla voce "Processo amministrativo"</p>
LeggiSi rinvia per la massima e per il testo integrale della decisione alla parte del sito dedicata alla documentazione alla voce "Accesso agli atti"</p>
LeggiV. "Commercio"</p>
LeggiSi rinvia alla parte del sito dedicata alla documentazione alla voce "Pubblico impiego" per la lettera del provvedimento che introduce sostanziali modifiche all''art. 55-quater d.lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii.</p>
Leggi</p> </p>Si rinvia alla voce "Accesso di documenti amministrativi".</p>
LeggiSi rinvia alla parte del sito dedicata alla documentazione alla Voce "Servizi di architettura ed ingegneria" nonché di "Requisiti speciali e verifica ex art. 48 d.lgs. n. 163/06" in cui si possono trovare le relative massime oltre al testo della sentenza.</p> </p> </p>
Leggiv. Processo amministrativo, sottov. Ricorso incidentale</p>
LeggiSi rinvia alla parte del sito dedicata alla documentazione alla voce "Terzo Settore"</p>
LeggiConsiglio di Stato, Sez. VI, 8 aprile 2016 n. 1393 - Nel caso di un''ordinanza di demolizione non motivata con riferimento alle ragioni di pubblico interesse, relativa ad alcuni abusi su immobile realizzato nel 1970 e adottata dopo oltre 24 anni dal provvedimento di diniego di condono edilizio, deve ritenersi che il notevole lasso di tempo trascorso tra la commissione dell''abuso e l''adozione del provvedimento demolitorio, nonchè l''inerzia dell''amministrazione preposta alla vigilanza, possano ingenerare un legittimo affidamento in capo al privato, in relazione al quale grava sul Comune almeno l''individuazione di uno specifico interesse pubblico all''emissione della sanzione demolitoria. Tale interesse deve essere idoneo a giustificare il sacrificio dell''interesse privato, non essendo sufficiente il mero ripristino della legalità. Ciò, nonostante l''ordientamento giurisprudenziale prevalente ritenga che la vetustà dell''opera non esclude il potere di controllo e sanzione dell''amministrazione, il cui esercizio non è soggetto a prescrizione o decadenza.</p>
LeggiV. "Processo amministrativo-sindacato giurisdizionale di legittimità</p>
Leggiv. Ambiente</p>
Leggi