Salta al contenuto principale
In data 3 novembre 2016 il Consiglio di Stato ha reso il parere n. 2286  sullo schema di Linee Guida redatte dall’Anac  sull'indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del codice    Sulle pregresse risoluzioni contrattuali Il Consiglio di Stato, sez. VI, 5 maggio 2016 n. 1766 ribadisce che il requisito dell’assenza di un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, di cui all’art. 12, comma 1, lett. c), d.lgs. n. 157 del 1995 – cui corrisponde la fattispecie ex art. 38, comma 1, lett. f), ultima parte, d.lgs. n. 163 del 2006 [ed ora l'art. 80, comma 5, lett. c) del d.lgs. 18/4/2016, n. 50 -ndr] - si fonda sulla necessità di garantire l’elemento fiduciario nei rapporti contrattuali con la pubblica amministrazione: conseguentemente le imprese concorrenti sono onerate di dichiarare, a pena di esclusione, pregresse risoluzioni contrattuali anche se relative ad appalti affidati da altre stazioni appaltanti, diverse da quella che ha bandito la gara.

Contattaci

Dove siamo

Via Corsica, 10/4, 16128 Genova

Telefono e Fax

Tel: 010 5701414

Fax: 010 541355

Dichiaro di aver letto l’informativa ex art. 13 del Regolamento UE n. 619/2016 e di autorizzare il trattamento dei dati personali
CAPTCHA
1 + 1 =
Risolvere questo semplice problema matematico e inserire il risultato. Ad esempio per 1+3, inserire 4.
Questa domanda è un test per verificare che tu sia un visitatore umano e per impedire inserimenti di spam automatici.